Coniglio in tegame, ricetta di Nonna Gina

Ingredienti:

• 1 coniglio del peso di kg 1, 5 ca.
• 4 fette di pancetta fresca, tagliata spessa 1/2 cm.
• 1 fetta di lonza di maiale
• 1/2 cipilla piccola
• 1 spicchietto d'aglio
• sedano, carota, rosmarino e salvia
• 2 cucchiai di passata di pomodoro
• 1/2 bicchiere di aceto bianco
• 1 bel bicchiere di vino bianco, secco
• 50 gr di burro
• olio Extravergine d'oliva
• sale, pepe ed un pizzico di paprica

Esecuzione:

Tagliare a pezzi il coniglio, metterlo in una bacinella coperto d'acqua mescolata all' aceto e lasciarlo immerso per un'ora. Trascorso il tempo previsto sciacquarlo bene, scolarlo e disporlo in un tegame antiaderente. Far sudare la carne a fiamma vivace, rigirandola e buttando l'acqua che rilascia.
Versare qualche cucchiaio di vino e farlo evaporare. Aggiungere ora la pancetta e la lonza tagliate a tocchetti, il burro, olio e far rosolare per bene. Cospargere con cipolla, aglio, carota e gli aromi, tritati tutti insieme con il mixer. Versare la passata di pomodoro, tutto il vino e dell'acqua bollente a filo, sale, pepe, paprica ed incoperchiare. Girare ogni tanto i pezzi di coniglio e se serve aggiungere ancora acqua bollente. Far cuocere a fiamma moderata per un'ora circa o comunque finchè risulta ben tenero e dorato.

Servirlo con il buon sughetto che si è formato, accompagnato da una polenta fumante.


Nonna Gina diceva sempre che la carne di coniglio essendo molto magra, ha bisogno di essere cucinata con una generosa quantità di condimento, solo così si ottiene un buon risultato.